Il viandante della Val di Susa

Francesco Tabusso

Francesco Tabusso si racconta. Il grande artista torinese, tra i più affermati pittori italiani, affida alla penna di Gianfranco Schialvino i suoi ricordi più belli: quelli dell’uomo e quelli dell’artista. Da questo incontro, tra il serio e il faceto, è nato un libro di suggestiva bellezza narrativa, a cavallo tra il diario personale e il catalogo d’arte.
La dirompente personalità di Francesco Tabusso si materializza sotto gli occhi del lettore in forma di parole, intrecciate a briglia sciolta tra loro, per raccontare il visibile e l’invisibile di oltre cinquant’anni di carriera, innumerevoli mostre personali e collettive, partecipazioni alla Biennale di Venezia, premi e riconoscimenti di livello internazionale. Una storia ricca di impagabili atmosfere fiabesche, tradotta con un linguaggio fresco e intrigante, vigorosamente supportata da un ricco repertorio di riproduzioni, a colori e in bianco e nero, delle sue opere, di cui tantissime inedite, e di suggestive fotografie personali. Parole e immagini, in questa sorta di diario/catalogo, dunque, si amalgamano perfettamente per dare vita ad un opera di indiscusso valore letterario, irripetibile ed unica nel suo genere.


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Credits: Archivio Centro Culturale Del Ponte, Archivio Francesco Tabusso, G. Schialvino