Campi Enrica

Enrica Campi si diploma all’Accademia di Belle Arti di Torino in discipline dello spettacolo (scenografia), dove incontra due persone fondamentali per la sua vita professionale e personale: il Prof. Gianrenzo Morteo, docente di Storia del Teatro, traduttore e amico del commediografo Francesco Eugene Jonesco, e Massimo Voghera, futuro collega e compagno di vita. 
Per diversi anni lavora dapprima in qualità di realizzatrice-scenografa per il Teatro Stabile di Torino, sognando di diventare scenografa-progettista.
La lavorazione della creta diventa per Enrica uno dei mezzi espressivi prediletti, che approfondisce anche attraverso l’incontro con Luca Tripaldi, uno dei più stimati ceramisti italiani.
Nel 2001 una sua opera entra a far parte della collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Pavia, mentre risale al 2002 la prima mostra personale ospitata a Torino con il progetto dei “teatrini”. Segue la mostra a Parigi presso il Centro di Cultura Italo-Francese, da cui prende avvio una lunga serie di esposizioni personali e collettive in Italia e all’estero: Chinon, Milano, Torino, Pavia, Genova, Ravenna, Monza, Avigliana solo per citarne alcune, a cui si aggiungono premi e riconoscimenti. 
Per la casa editrice Il Capitello illustra le fiabe Alice nel paese delle meraviglie e Oltre lo specchio di Lewis Carroll; per la casa editrice Piccoli  due racconti Dov’è Marcello e Il padrone delle parole di Pino Pace; per la casa editrice Loescher tre copertine di libri di testo e per l’associazione Piccoli cantori di Torino il libro di testo che serve da metodo per l’insegnamento della musica e del canto ai bambini.

Mostra
Doppio sogno

Credits: S. Di Nucci, Archivio Enrica Campi