I progetti didattici sono nati dalla volontà di collaborare con le scuole e offrire laboratori artistici, proponendo attività differenziate e personalizzabili. La Galleria si pone dunque come un laboratorio creativo per educare alla bellezza, in cui la fruizione e la valorizzazione del patrimonio artistico sono affrontate in un’ottica inclusiva e partecipativa.
In occasione della manifestazione Scultura diffusa – 1^ Biennale Città di Pinerolo nel Centro Storico di Pinerolo e della mostra Attraversamenti nella Galleria Losano, con opere monumentali e bozzetti degli artisti-architetti Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo, sono state proposte e organizzate alcune attività didattiche per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie della città di Pinerolo.
Alle scuole dell’infanzia è stato proposto il laboratorio Come disegnare un albero in collaborazione con Annalisa Sanmartino dello Studio Associato Bum; alle scuole primarie sono stati proposti due percorsi di visita: Esercizi di meraviglia e Esercizi di speranza.
Laboratori didattici per le Scuole dell’Infanzia
COME DISEGNARE UN ALBERO
In collaborazione con Annalisa Sanmartino, Studio Associato BUM.
Il laboratorio prevede la scoperta delle leggi della natura che governano la nascita e la crescita di un albero.
Come ci insegna Bruno Munari, l’albero può ramificare in vari modi, dividendosi in due, in tre, in più rami. Lo schema di crescita di un albero a due rami è sempre uguale: il tronco si divide in due rami, ogni ramo continua a dividersi in due rami sempre meno grossi. L’albero a tre rami seguirà una divisione per tre e così via. L’albero ramifica e man mano che passano gli anni il suo tronco diventa sempre più grosso, i rami sempre più numerosi.
Il 19 novembre 2020 le classi quinte della Scuola dell’Infanzia Montessori di Pinerolo hanno partecipato alla visita guidata lungo il percorso artistico Scultura diffusa nel Centro Storico di Pinerolo e al laboratorio didattico Come disegnare un albero.
Laboratori didattici per le Scuole Primarie
ALLA SCOPERTA DEL PERCORSO ARTISTICO
Il progetto didattico rivolto alle scuole primarie intende favorire l’esperienza delle emozioni durante il percorso di visita guidata alle cinque opere monumentali della mostra “Scultura Diffusa”.
Il progetto stimola la partecipazione attiva dei partecipanti sollecitando il potenziale creativo, percettivo e sensoriale. Con questo orizzonte di riferimento, l’attività si svolge a contatto vivo e diretto con le opere esposte, attraverso l’utilizzo di giochi e interazioni sensoriali. Questo approccio valorizza le emozioni e l’immaginazione come strumenti di conoscenza, in contrapposizione alla visita guidata tradizionale che privilegia gli aspetti più propriamente cognitivi e razionali. L’emozione favorisce il senso di esplorazione e di scoperta, per entrare in contatto con le opere di “Scultura Diffusa” e scoprirne il significato più profondo.
Si tratta di un coinvolgimento attivo dei bambini nelle fasi di lettura delle opere d’arte, nonché di una stimolazione al pensiero critico e creativo. Lo spazio e il tempo dell’attività didattica offrono l’opportunità di lasciare sedimentare le nuove conoscenze, privilegiando il metodo “fare per capire”. La visita guidata e le attività didattiche sono pensate per rispondere al meglio alle necessità di crescita espressiva e creativa dei bambini, in questo modo il tempo dedicato all’osservazione e alla curiosità è il primo passo per entrare in contatto con il linguaggio dell’arte contemporanea. Si propone un percorso di visita in cui si alterano gioco e ascolto.
Il 7 ottobre 2019 è stato coinvolto l’intero plesso della Scuola Primaria F. Parri (con 10 classi – oltre 200 bambini) per una visita guidata lungo il percorso artistico, con lo svolgimento delle attività didattiche Esercizi di meraviglia.
I bambini hanno potuto riconoscere gli elementi distintivi delle opere, avvicinarsi alla composizione propria dell’arte contemporanea, osservare gli elementi caratteristici del paesaggio naturale e artificiale, stimolare l’osservazione e il confronto, intervenire e modificare l’opera d’arte stessa attraverso il proprio contributo, recepire messaggi e significati collegati ad argomenti importanti del vivere comune.
“Esercizi di speranza” è il progetto didattico volto alla promozione dell’educazione ambientale, incoraggiando altresì il protagonismo infantile in questo ambito. Il progetto nasce dalla volontà di porre l’attenzione sui temi del cambiamento climatico, stimolando una rifessione sulle azioni quotidiane e sugli stili di vita dell’uomo, auspicando una cultura basata sul rispetto della natura e sui principi della sostenibilità.
