Sette Marce in Nero

Gennero Lionello

Le Sette Marce in Nero furono una sorta di balletto da piazza in sette quadri: Marcia dei Giannizzeri, Marcia Funebre, Marcia Militare, Marcia Nuziale, Marcia dei Penitenti, Marcia Circense, Marcia delle Autorità.
Creato da Lionello Gennero presso il Centro di Ricerca Teatrale di Piossasco, lo spettacolo si avvaleva delle musiche di Francesco Comazzi: un ciclo di temi minimali e ostinati, affidati a percussioni e fiati, a struttura delle singole marce, fino alla ripresa di una generale marcia di trasferimento che ricostituiva il corteo verso una piazza successiva.
Le figure – costruite, in una sorta di acromia, in bianco, grigio e nero, con rari bagliori dorati – erano delineate da tratti elementari come grandi maschere mute, rinserrate in un’enigmaticità da marionette, abbigliate con l’impiego di rozzi materiali. Ne risultava un campionario di categorie umane stereotipate e incomunicanti, relegate in ruoli senza storia, negate a qualsiasi destino drammatico che non fosse la rappresentazione della propria rituale e desolata solennità. Le fotografie di Nanni Orcorte ci mostrano in azione i 32 attori e i 14 musicisti che per tre giorni successivi animarono le vie e le piazze di Piossasco, Pinerolo ed Avigliana nel luglio del 1979.

Lionello Gennero, attore e drammaturgo, ha dedicato la sua attività al teatro in Italia e all’estero come regista, scenografo, coreografo, dando vita all’opera di gruppi e compagnie (Lo Zoo, Laboratorio Teatrale Indipendente, Teatro di Camilla, L’Opera Gaia), sviluppando inoltre un’ampia attività sperimentale e pedagogica. Ha inquadrato in una prospettiva socio-antropologica lo studio dei linguaggi teatrali, sviluppando su tale linea l’insegnamento della storia dello spettacolo e delle arti sceniche presso la cattedra dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, di cui è stato titolare. Ha condotto un’indagine su maschere greche presso il Museo Archeologico di Siracusa. Tra gli anni ’50 e ’80 ha svolto ricerche etnografiche e ha organizzato rassegne di spettacoli, iniziative editoriali, festival teatrali, anche per conto di pubbliche amministrazioni: i Punti Verdi a Torino nelle prime quattro edizioni, le Lune di Avigliana, Creative Collaboration per la Città di Atlanta (USA), Festival di Villa Faraldi, ecc.

Credits: Nanni Orcorte